Supertifosi/Gigi e gli emigrati sardi_di Edoardo Scarpetta

Caro amico ti scrivo, cosi’ mi distraggo un po’ ….. direbbe Lucio Dalla
Io invece voglio scrivere semplicemente di te e dirti Grazie Forse non sarà un grande articolo ma lo scrivo con il cuore
per quello che rappresenti , per quello che hai fatto, per quello a cui hai rinunciato per la nostra terra , per i momenti che mi hai fatto vivere, ricordi indelebili
All’epoca ero un bambino di 5 anni che viveva a Milano poi cresciuto che vedeva in te il suo eroe, il suo mito , un esempio .

Per noi emigrati sardi hai rappresentato insieme al tuo Cagliari e ai tuoi compagni il sogno da cui non ti vuoi risvegliare e un momento di grande riscatto. Alcuni diranno e’ solo calcio invece e’ molto di più
Il Cagliari era una forza aggregante capace di spostare migliaia di sardi … era la Sardegna, quella che conta quella che vince che andava incontro a loro per un grande abbraccio rossoblu negli stadi di tutta Italia , dove echeggiava il “”ruggito della Sardegna , di quei sardi che rendevano onore con il loro lavoro alla nostra terra , nelle catene di montaggio , nelle aziende agricole , ovunque , con uno sventolio festante di bandiere rossoblu e dei quattro mori .
Non per la vittoria ma il semplice fatto che eravamo li’
Era quella Sardegna che ci faceva stringere intorno a una radiolina al circolo dei sardi di via Moscova a Milano , che si riuniva intorno a un maialino con l’illusoria sensazione del ritorno
Noi che siamo nati e cresciuti all’ombra del tuo mito non possiamo che dirti grazie , un grazie commosso e sentito
La tua vera forza e’ che ci hai fatto capire che giocavi per noi !
Sono passati 50 anni da quel giorno ma ancora oggi la tua, la Vostra impresa riecheggia come uno dei più bei momenti di gioia della storia sarda moderna

Siete stati più di una squadra di calcio, siete stati la nostra bandiera , l’Esempio da buttare in faccia a chi ci denigrava e ci derideva , perche’ poi in certi anni non era sempre facile essere emigrati
E tu hai sempre vissuto tra noi , tra la gente che ti ama , con l’umiltà che denota il vero leader , hai contribuito a rendere le difficoltà della nostra vita da emigrati un pò meno pesanti
Mi ricordo ancora quando sul balcone di Milano mettevo la bandiera con orgoglio e idealmente oggi nel giorno dei tuoi 76 anni la rimetto ancora
Festeggiamo il tuo compleanno anche se tu sei e sempre sarai un eroe senza tempo!
Grazie Gigi Riva , Grazie Rombo di tuono
Sempre Forza Cagliari
Bellissimo pezzo, grande testimonianza. Bravo Edo!