O mia bella Serie A, che te brillet de Lontan_di Edoardo Scarpetta

O mia bella Serie A che brilli da lontano .. parafrasando la canzone milanese Oh mia bela Madunina , arcinota anche ai non Milanesi . La serie A ora sembra veramente lontana .
Per il vostro opinionista la partita inizia con una immagine di Lukaku e lì si ferma . DAZN si blocca, dicono per un problema esterno , per molti tifosi e rende impossibile la visione di un incontro molto atteso dai tifosi sardi . Quindi si può dire che la mia è oggi un’opinione in differita . ( perché in serata Dazn funzionava regolarmente e ho visto la registrata , non è la stessa cosa!)
Certo in altri tempi per me le partite a Milano contro Milan e Inter , da figlio di emigrati sardi a Milano che ha sempre e solo tifato Cagliari , erano gli eventi dell’anno . Poi la Pandemia ha bloccato le mie trasferte Milanesi e allora la tv è diventata necessariamente ed esclusivamente il mio occhio sul Meazza.
La cronaca nuda e cruda parla di un’altra sconfitta per il Cagliari , questa volta con l’Inter , che non ha mai perso una partita in casa in questo campionato . Alla vigilia una partita di quelle difficilissime se non impossibili da vincere o dove si poteva fare risultato . Un’ Inter determinata a sigillare il primato in classifica contro il nostro Cagliari , affamato di punti per mantenere il passo delle dirette concorrenti per la salvezza, in primis il Torino che con la vittoria sull’Udinese ha preso il volo verso l’alto .
Tutto sommato il Cagliari si è difeso con ordine e ha contenuto per tutta la partita le folate dell’Inter . Il problema è che , a parte un tiro di Nainggolan, si e’ solo difeso . Certo di fronte avevamo l’Inter , cresciuta e dominante in tutti i reparti , che ha imbrigliato il Cagliari con una rete imperforabile dal nostro attacco, un po’ spuntato a dire il vero , con un Pavoletti isolato in avanti , senza cross o suggerimenti “credibili”.
Abbiamo preso goal con una piccola distrazione che ha consentito l’inserimento di Darmian . Era prevedibile che quanto ti difendi , esclusivamente, contro l’Inter , perdi. La forza di fuoco è notevole . L’assenza di Barella si è avvertita ma la caratura tecnica dell’Inter era ovviamente ed evidentemente superiore .
Il migliore in campo ? Vicario. Di nome ma non di fatto , perché si è comportato come un esperto titolare e ha limitato il passivo con grandi parate . La nostra paura alla vigilia era l’assenza di Cragno. Questa volta niente paura , come avrebbe cantato Ligabue. E anche il rientrante Carboni ha dimostrato che la positività al Covid è solo un ricordo , con una valida prestazione.
Nandez si è dovuto come al solito sacrificare in posizione arretrata , in un ruolo che penalizza la sua predisposizione offensiva . Simeone non incide Insomma una buona partita per me ma senza efficacia e torniamo a casa senza punti , anche se molti direbbero , non era questa la partita per risollevare le sorti del Cagliari.
Nel finale polemiche su Nainggolan , per un comportamento considerato da moltissimi tifosi troppo cordiale se non gioviale e del tutto inopportuno visto il periodo che sta vivendo il Cagliari . Ma cosa è accaduto? A partita finita scambio di battute e di magliette , con il suo amico di sempre Lukaku, nazionalità belga anche lui , praticamente due giocatori cresciuti insieme , amici da sempre . Non è un delitto a mio parere .Certo in queste situazioni ci si dovrebbe attendere giocatori “arrabbiati” con il mondo e piangenti , ma io voglio ricordare che il calcio è pur sempre uno sport e che in altri sport il terzo tempo esiste , dove si ricrea l’armonia della vita vera , quella che conta, dopo la contesa sportiva
Ora però mancano solo 8 partite ! Ora il conto alla rovescia è ormai in stato avanzato e il recupero non sarà certo facile . Ma la matematica non è un’opinione e quindi non è detta l’ultima parola , ma la squadra deve trovare unità e soprattutto deve giocarsela fino in fondo. Un altro passo falso con il Parma potrebbe rappresentare il sigillo definitivo della B .
Noi tifosi di vecchio stampo , siamo stati abituati a rimonte impossibili, e a volte la storia si ripete . Sui social ormai regna la rassegnazione e si parla già della prossima stagione in B, di rifondazione . Errore grave secondo me . Dobbiamo pensare ad oggi , e anche se tutto sembra essere contro la permanenza in serie A , dobbiamo crederci anche noi, Poi se sarà B , ce ne faremo purtroppo una ragione, ricordando sempre che il Cagliari per noi è una passione che non finirà mai , a prescindere dalla categoria e dagli uomini , calciatori , allenatori , presidenti .
E allora guardiamola ancora questa serie A, anche se da lontano !
Sempre forza Cagliari!!!!