Settembre 28, 2023

Giampaolo Murgia e il dito della mano destra_di Nando Mura

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Un collega generoso come un amico leale: Giampaolo Murgia (deceduto martedì 18 luglio all’età di 83 anni) era – in astratto – un concorrente, un avversario, al quale dovevi dare un buco prima che fosse lui a darlo a te. E invece no, era quasi un fratello (maggiore) felice se avevi scritto un bel pezzo, soddisfatto se avevi cavato fuori una notizia. Era fatto così, lui che era una firma (del Corriere dello Sport) che aveva già avuto l’onore di raccontare quello Scudetto, lui che conosceva bene Gigi Riva e tutti quei campioni perché ne aveva narrato le gesta.

Era un giornalismo diverso: si usava ancora la macchina per scrivere e Giampaolo aveva un modo singolare di usarla. Soltanto con il dito indice della mano destra: perché  nell’altra mano aveva sempre la sigaretta accesa. I pezzi si dettavano al telefono, facendo lo spelling: Giampaolo era Genova Imola Ancona Milano Palermo Ancona Otranto Livorno Otranto… 

La panchina a bordo campo di un calcio che non c’è più: Gino Sanfelice, Antonio Capitta,
Giorgio Ariu, Giampaolo Murgia

Era diverso soprattutto il rapporto con i giocatori: entravi nello spogliatoio ma dovevi rispettare prima di essere rispettato, anzi per essere rispettato. E tutti avevano, avevamo, rispetto di Giampaolo. Giornalista corretto, appassionato, romantico. E poi amante della bella musica: non c’era trasferta dalla quale non tornasse con un long playing di musica colta introvabile a Cagliari. La sua città di adozione, dopo i natali a Iglesias.

Amava anche il Cagliari, ma con il distacco di chi se ne deve occupare nel rispetto soprattutto del lettore, al quale Giampaolo non raccontava bugie. Erano stati, poi, anni caldi, dopo lo Scudetto: il Cagliari sprofondato in Serie C1 ai confini con la C2 era diventato un patata bollente da pelare. Ma Giampaolo aveva sempre fatto appello alla sua professionalità, alla sua correttezza. Ne aveva tanta: altrettanta l’ha trasmessa a chi è cresciuto insieme a lui. Riposa in pace, Giampaolo.

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